Post

Visualizzazione dei post con l'etichetta Riflessione

Creazione di contenuti. Umani 3 - AI 0

Immagine
Sempre più spesso si sentono creatori di contenuti ammettere candidamente di essersi affidati a questa o quella AI per generare i propri testi (parola qui usata in senso lato). Ogni volta che ciò accade, mi chiedo cosa spinga un professionista ad affidare la propria creatività a una AI. Ecco, allora, che ho voluto chiedere proprio a due di tali AI di spiegarmi quali sono le tre maggiori differenze tra i contenuti generati da un umano e quelli prodotti da un’AI . Le risposte non hanno fatto altro che confermare le mie convinzioni. Ad ogni modo, ritengo opportuno riportarle sinteticamente qui. La mia domanda (o “prompt”, come amano dire quelli bravi): Quali sono le tre maggiori differenze tra i contenuti generati dagli umani e quelli prodotti dall’AI?  Risposta di Gemini (o “output”, come amano dire…): 1. Esperienza personale ed emotiva. Gli esseri umani creano contenuti basati sulle proprie esperienze personali, emozioni e sensibilità uniche.  Al contrario, i contenuti cre...

Colpa loro, ben gli sta!

Immagine
Colpa loro, ben gli sta! Non lo dicono proprio usando queste parole, ma quasi. Eppure, anche se usano altre espressioni, il senso è questo: colpa loro, ben gli sta! E, allora,  colpa loro se muoiono per la libertà sotto le bombe dei russi;  colpa loro se, fuggendo dalla fame e dalle guerre, muoiono affogati in pieno Mediterraneo;  colpa loro se vengono aggrediti da squadracce di fascisti perché difendono i valori della Costituzione. Se la sono cercata! Colpa loro perché noi colpe non ne abbiamo, mai; noi siamo nel giusto, sempre; noi siamo la legge e l’ordine; noi siamo i difensori della tradizione; noi siamo, e loro no. 

Dalle Informazioni alla Conoscenza

Immagine
Dalle informazioni/nozioni alla Conoscenza Non è semplice definire cosa sia la Conoscenza. Sicuramente, tra i processi che attivano conoscenza c’è il mettere in relazione tra loro, in collegamento tra loro, le varie informazioni/nozioni di cui si è in possesso. In altre parole, le informazioni/nozioni vanno immaginate come fossero delle tessere di un puzzle da incastrare tra loro in modo da creare un'immagine unica e coerente.  Tale immagine è la Conoscenza. È necessario, però, saper distinguere quali tessere vanno utilizzate in un puzzle e quali in un altro, evitando di mescolarle tra loro.  Per far ciò, è necessario saper estrarre dal “rumore di fondo” le informazioni/nozioni coerenti con il contesto nel quale ci si sta “muovendo”. Ovvero, se una tessera è troppo fuori contesto, allora va maneggiata con molta cautela e va valutato se non sia il caso di considerarla inutile alla creazione dell’immagine a cui si sta lavorando. Le tessere fuori contesto, però, non vanno ...

Inchiodati (d)agli algoritmi

Immagine
Ormai siamo inchiodati (d)agli algoritmi. La nostra vita è costantemente spiata e analizzata e, perciò, al contempo, facilmente manovrata da burattinai che tutto conoscono. Burattinai che immagazzinano miliardi di dati e che sanno come sfruttarli per indurci a compiere determinate azioni, senza, peraltro, che noi si abbia la consapevolezza di essere manipolati . Anzi, la sensazione che molti hanno è quella di essere pienamente padroni di sé. Ma, in realtà, ci affidiamo ai “consigli” che i vari “assistenti virtuali” ci danno, senza più neppure chiederci se è il caso. “Soluzioni” e “consigli” che, in realtà, spesso limitano, piuttosto che ampliare le possibilità , in quanto sono legati a doppio filo sia al nostro passato personale e sia alla volontà del burattinaio che è padrone dei server in cui il nostro vissuto viene immagazzinato e “lavorato”. Siamo, in tal modo, condannati a ripeterci . Si potrebbe obiettare che anche senza i server, ognuno si porta sul groppone il proprio passato. ...

Il misterioso potere delle date

Immagine
Dal 1º gennaio farò…  Perché la data del 1º ha un potere così fascinoso, almeno su di me? È, forse, l’idea che sia preferibile far coincidere l’inizio di un nuovo ciclo con l’inizio di un nuovo anno (o di un nuovo mese)?  In realtà, un nuovo ciclo non parte avvantaggiato dal fatto che inizi dal primo giorno di un dato mese o anno! Forse la coincidenza tra l’inizio di un’attività e l’inizio del nuovo anno mi/ci dà una sensazione di ordine e questo mi/ci fa stare meglio.  E l’ordine ha, spesso, un forte potere calmante, in quanto si associano ad esso i concetti di ben fatto, lineare, pulito, liscio. Io, ad esempio, per ora ho stabilito che dal 1º gennaio non pubblicherò più su questo sito il Recap del mese precedente . Tale tipo di Recap - dal nuovo anno - sarà realizzato solo per gli iscritti alla newsletter ruoccolive . Inoltre, ho deciso che il mio Recap/Diario privato passerà dal cartaceo a Notion e ho già preparato un database per gestirlo. Niente mi vieterebbe di cam...

Amo la parola esatta

Immagine
Ho sempre puntato a una sorta di “pulizia” mentale e di stile eliminando il superfluo, nella convinzione che meno sia meglio . Quando scrivo, spesso cancello interi periodi; cestino pagine e file. Le mie frasi sono composte da poche parole , perché ricerco e uso quelle esatte : quelle il cui significato corrisponde al mio pensiero. Sono convinto, infatti, che non ci sia alcun bisogno di affollare i periodi con informazioni ridondanti o non necessarie a esprimere appieno ciò che si vuole comunicare. E se ho già affrontato altrove uno specifico argomento, piuttosto che riportare per intero le mie parole, uso note e link per rimandare il lettore a quella determinata pubblicazione.  Mi cito solo quando strettamente necessario alla comprensione del lettore o del pubblico. Ricerco sempre la brevità e la trovo grazie alla parola esatta; essenziale; funzionale. E più risulto breve, più mi convinco di essere riuscito davvero a comunicare quanto sentivo il bisogno di dire. E mi auguro che la...

3 pensierini a colori

Immagine
Unire immagini e parole, ormai, per me è una vera abitudine.  Una passione, direi! Il modo che uso per far viaggiare in certi social le mie riflessioni. Ne presento 3 tra quelle che ho "spedito nel Web" negli scorsi mesi.

La para-realtà del Metaverso

Immagine
Dal social network al Metaverso Il modello di business di Meta sta progressivamente mutando e Facebook passerà abbastanza velocemente dall’essere un social network nel quale si monetizza grazie alle inserzioni pubblicitarie dei clienti, all’essere un Metaverso in cui si monetizzerà grazie agli acquisti effettuati direttamente dagli avatar. Per indurre gli avatar a spendere sarà necessario dare loro dei validi motivi per farlo e ciò, necessariamente, è legato a doppio filo sia alla sfera delle esperienze , sia a quella della percezione del sé. Esperienze e percezione nella para-realtà Gli avatar faranno, dunque, esperienze e avranno una percezione e rappresentazione del sé che indurrà agli acquisti. Esperienze talmente coinvolgenti che si potrà parlare di una para-realtà (ossia di una realtà parallela a quella fisica dei corpi biologici), nella quale il proprio avatar sarà immerso. Una para-realtà che sarà, via via, sempre più strettamente intrecciata alla realtà fisica, fino a quan...

Social: quantità o qualità?

Immagine
Fare contenuti di qualità non è uno scherzo, ma i social, per loro natura, premiano la quantità.  Che fare? Nel video ho detto come la penso. Leggi anche: Contenuti durevoli

Ecco perché quello a "Charlie Hebdo" è stato l'attentato più grave per l'Occidente

Immagine
Il prossimo 11 settembre ricorre il ventennale dell’attacco alle Torri Gemelle di New York. Un attacco terroristico che è entrato nella memoria collettiva per una serie di ragioni, tra le quali, non ultime, la “spettacolarità” della sua realizzazione e l’elevato numero delle vittime. Un evento dal fortissimo impatto emotivo sull’opinione pubblica e dalle conseguenza globali , a partire dalla decisione degli U.S.A. di attaccare l'Afghanistan. Senza nulla togliere - e come si potrebbe?!? - all’11 settembre, va fatta una riflessione, riconsiderando tutti gli attacchi terroristici subiti dall’Occidente negli ultimi 20 anni. Ce ne sono stati parecchi e in varie parti del mondo, Europa compresa. Sono entrati nel mirino dei terroristi la Francia, la Spagna, la Gran Bretagna, la Germania, il Belgio… Sono morte decine di vittime innocenti e a tutti loro va la nostra pietà. Ebbene, riconsiderando gli eventi, molto probabilmente l’attentato di maggiore gravità per i valori dell’Occidente ...