La normalità della e nella blogosfera
Navigando nella blogosfera ho avuto l’impressione che – almeno in Italia – la maggioranza dei blog pubblicati contengano i pensierini e i fatterelli quotidiani di adolescenti, ragazzi/e, e giovani adulti/e. In altre parole, ciò che fino a poco tempo fa si scriveva sul proprio diario personale e si faceva leggere al massimo all'amico/a del cuore, oggi si pubblica su Internet nel proprio blog personale, in linea di massima dando a chiunque la possibilità di leggere ciò che vi è scritto. In definitiva, gli italiani che hanno aperto un blog hanno preso alla lettera ciò che esso designa: un web log (contratto in blog), ossia, appunto, un diario di bordo (log) in rete (web). Ecco, allora, che sfogliando un blog dopo l’altro si possono leggere le giornate di un italiano medio: la scuola e il lavoro che non piacciono, i piccoli dissidi tra fidanzati e coniugi, le preoccupazioni per i figli e le incomprensioni con i genitori, l’elenco di ciò che rende felici e di ciò che, inve...