L'evaso
Il videomessaggio della sacerdotessa Xara era arrivato disturbato, ma, tutto sommato, comprensibile. In esso, più o meno, la sacerdotessa, con toni preoccupati, avvertiva: «… evaso un bugiardo patologicoooo… pericoluuuooso… nome è Mnor… dice di noi… mangia uomini». S entito il videomessaggio, il governatore aveva sorriso all’idea che la sacerdotessa Xara potesse essere una mangiatrice di uomini (anzi, aveva malignato che, molto probabilmente, all’isterica sacerdotessa avrebbe fatto assai bene vedere un uomo – un bel toro da monta – ogni tanto) e aveva rigirato il videomessaggio ai suoi sceriffi: un evaso era pur sempre un evaso, i patti erano patti. Poi era tornato a occuparsi dei suoi impegni: cose assai più importanti del dare la caccia a un bugiardo patologico! “Figurarsi” aveva pensato “se dovessi rincorrere tutti quelli che raccontano balle…”. Lo sceriffo della piccola contea del Guwer aveva appena finito di sorridere all’idea che la sacerdotessa Xara pot...