Post

Visualizzazione dei post da dicembre, 2016

12 post per ricordare il 2016

Immagine
Il 2016 volge al termine e, come ho già fatto l’anno passato , voglio proporre una selezione di post pubblicati quest’anno, scegliendone uno per mese. Anche quest’anno, dalla selezione, ho escluso a priori tutti i miei testi creativi. Gennaio Sul Web la Censura è di casa   Online il corpo umano subisce costanti censure. Febbraio I figli sono di chi li cresce Un esempio paradossale fatto per spiegare un’ovvietà. Marzo Quello che i terroristi non capiscono Aprile La quantità senza spessore Una riflessione sul fatto che, nonostante viviamo costantemente online, per giudicare la produzione di uno scrittore siamo ancora legati al peso e allo spessore dei suoi volumi. Maggio Unioni civili le mie considerazioni E anche in Italia sono arrivate le Unioni Civili... Giugno La comunità GLBT va tutelata e l’odio va fermato La strage nel locale gay di Orlando impone una tutela delle persone GLBT. Luglio Le bare sulla pista e il lutto in TV

Bestemmi e lacrimi

Mi implori di essere feroce. Ti scotto la pelle con la cera. Dai pettorali scendo verso l’addome e giungo al sesso. La candela si scioglie rapida.  Sussulti e bestemmi e lacrimi:  “Ha perso il bambino: aborto spontaneo”.

12 #selfie per ricordare il #2016

Immagine
Ho un account su Instagram dal 2012 ma questo è stato il primo anno che sono riuscito a scattarmi almeno un selfie al mese.  Ho voluto, quindi, creare una gallery scegliendo, per ogni mese, lo scatto che ho preferito (e a volte la scelta è stata davvero facile, altre no).  Se non lo hai già fatto, ti invito a seguirmi anche su Instagram (@daniloruocco) e a mettere il tuo “cuoricino” alle foto che ti piacciono! Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre

Il padre che ho sempre cercato

Il tuo giovane amico è tornato. Con me ha festeggiato l’esame superato. Abbiamo brindato, l’ho piegato e gratificato. Quando mi ha raccontato che con te è stato sgarbato, l’ho sgridato e sculacciato. Col culo tutto arrossato ha confessato: “Sei il padre che ho sempre cercato!”

Trasferta

Qui la neve ha un  suono più netto. Lo ascolto mentre ti aspetto. Questo anonimo monolocale mi inquieta. Poi entri, mi baci, ci scaldiamo. Ordiniamo una pizza. Guardiamo un film. Rifacciamo l’amore. Dormiamo cullati dal fitto rincorrersi dei fiocchi di neve.

La Costituzione è salva | Ora serve una Legge elettorale costituzionale

Immagine
Ieri gli italiani hanno votato e hanno salvato la Costituzione . Una Costituzione che ha sicuramente bisogno di qualche ritocchino, ma certo non di essere stravolta. Una Costituzione, la nostra, di cui andare orgogliosi perché è stata pensata bene e scritta meglio. Scritta in modo che potesse essere facilmente compresa anche da un popolo di semianalfabeti quali erano gli italiani nell’immediato dopoguerra. Pensata e progettata per frenare le derive autoritarie che si ripresentano periodicamente come un cibo mal digerito;  per garantire la Democrazia e il Dibattito;  per arginare il Potere. Ora che la Costituzione è salva, va scritta una Legge elettorale degna degli italiani. Una Legge elettorale che sia in linea con la Costituzione. Che sia rispettosa innanzitutto del voto di ogni cittadino e non ne faccia scempio. Un cittadino elettore che possa scegliere chi lo rappresenti. Un elettore che si senta di nuovo parte del Popolo sovrano. L’ Italicum , quindi, va

Sparring partner

“Ha letto il Romanzetto e si è incuriosito”. “Non ho esperienze” premette il tuo giovane amico. Il naso ancora intatto. La primavera negli occhi. I muscoli tesi e nervosi. È bello. Vi ammanetto. Vi eccitate. Vi dite innocenti. Vi punisco. Vi piace. Mi piace. Prima di andare mi chiede: “Posso tornare anche da solo?”

Effetto Social...

Immagine