Frequentando i locali pubblici si ha come l’impressione che molti giovani genitori italiani abbiano abdicato dal ruolo di educatori. I loro figli sono, francamente, maleducati e, come tali, si comportano. Non importa quanti anni abbiano: sono maleducati! Ecco, allora, che, per fare un esempio, tali bambini, pur in presenza dei loro genitori, quando si trovano in un locale pubblico (come un ristorante, un bar, una stazione, un cinema…) si sentono in diritto di comportarsi come fossero a casa propria o, peggio, in uno spazio giochi. Si sentono, cioĆØ, legittimati a sfrenarsi. I genitori si guardano bene dal richiamare i propri figli all’ordine! Anzi, pare proprio che non si rendano conto che i loro adorabili bambini stanno disturbando gli altri avventori del locale! Guai, poi, a far loro notare l’inappropriatezza del comportamento della loro prole! Farlo significa esporsi al biasimo se non alla ritorsione! Eppure a non educare i propri figli si danneggiano soprattutto loro