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Visualizzazione dei post da giugno, 2006

In qualche fosso

Eppure, in qualche fosso, troverò, un giorno, la mia anima gemella. Ci basterà annusarci per riconoscerci. E sarà amore. E sarà sesso. E saremo.

Il fuoco che ti offrivo

Nella tua bocca Amore puzza di cadavere. Tu che sei capace solo di timide ammissioni e hai preferito una mezzasega al fuoco che ti offrivo.

La paradossale labilità di Internet

Internet è un mezzo potenzialmente eterno.  Infatti, ciò che vi viene pubblicato non subisce l'usura del tempo.  Certo, un qualsiasi contenuto può perdere di interesse e di immediatezza, ma a differenza di altri "supporti", il sito internet non si deteriora come, ad esempio, avviene per il supporto cartaceo. Eppure - allo stato attuale - internet, paradossalmente, è uno dei mezzi più labili attraverso il quale lasciare traccia del proprio pensiero.  Infatti, a dispetto del fatto che esso possiede in potenza l'eternità del marmo, oggi ha la stessa consistenza della sabbia.  Basta, infatti, davvero un click perché un contenuto venga cancellato da un sito e di conseguenza dal web. Che fare, dunque, per rendere meno labile il mezzo e salvaguardare i contenuti degni di lettura?  Per ora, non resta che affidarsi alla lungimiranza e professionalità dei bibliotecari ed archivisti.  La soluzione, però, mi pare un po' "limitata" rispetto alle potenzi

Affinità

E inaspettatamente scopro che io e la mia "cuginetta" statunitense e il suo fidanzato (statunitense anch'egli) leggiamo più o meno gli stessi autori (ovviamente quelli editi in entrambi i paesi). E tutti e tre adoriamo Ian McEwan...

Fili che non si spezzano

Ci sono persone che mi capita di non vedere per un lungo periodo di tempo. Eppure, quando le rincontro, è come se ci fossimo lasciati il giorno prima: ci sono fili che non si spezzano .