Ho definitivamente sostituito Google Keep con Notebook di Zoho | Note che passione! #3
I miei blocchi appunti |
Per anni Google Keep è stata la mia app preferita per prendere note al volo (si veda, ad esempio, quanto ho scritto in Dall'idea al progetto | Dalla nota al testo).
L’adozione di Notion come mio Second brain ha, col tempo, modificato le mie abitudini anche relativamente alla prassi di annotare le idee.
Il cambiamento nelle mie abitudini ha portato al progressivo abbandono di Keep come strumento privilegiato per le note on the go e l'adozione definitiva di Notebook di Zoho.
Notebook di Zoho, oltre che con le altre app di Zoho, si integra anche con le app di Google (come GMail, Calendar o Drive).
Il widget della barra superiore del Mac |
Preferisco Notebook di Zoho a Google Keep per i seguenti motivi:
- il testo può essere formattato;
- alla nota si possono aggiungere immagini che possono essere posizionate in qualsiasi punto del testo e non, come in Keep, in un’area predefinita;
- la nota può essere visualizzata a tutto schermo;
- le note possono essere collegate tra loro con i link;
- note differenti possono essere unite in un’unica nota;
- si possono creare dei blocchi appunti (ossia delle cartelle) distinti che sono linkabili al pari delle note che contengono;
- i promemoria sono facili da impostare e arrivano anche via email;
- nella barra superiore del Mac - se si è scaricata e istallata l’app Notebook - si istalla una icona che apre un comodo widget che mostra tutte le opzioni disponibili;
- i widget per iPad e Android sono davvero piacevoli da vedere anche perché più ordinati rispetto a Keep;
- ha un web clipper davvero fenomenale;
- le note possono non solo essere condivise privatamente con altri, ma anche pubblicate nel Web con una facilità sorprendente (anche incorporandole direttamente nel sito, come nell'esempio che segue).
________________
Esempio di nota incorporata
Commenti
Posta un commento