Perché ho tutto sul Cloud
Vorrei spiegare, brevemente, perché - da più di un decennio - ho scelto di spostare la mia attività sul Cloud, a partire dalla gestione delle email, passando dalla creazione dei documenti, per giungere alla gestione dei progetti e dei materiali.
La scelta è stata dettata dalla comodità data dal poter accedere ai miei file da qualsiasi postazione di lavoro e si è consolidata man mano che i vantaggi del Cloud si facevano via via più vistosi.
Oggi, praticamente, ho tutto sul Cloud ed è rarissimo per me archiviare qualcosa in locale.
Ho provato a sintetizzare i vantaggi del Cloud in una lista.
- Si può lavorare su un medesimo file indipendentemente dalla postazione di lavoro in uso in un determinato momento;
- Ogni file genera un link che può essere condiviso;
- Diventa estremamente semplice lavorare in gruppo;
- Tutto viene aggiornato istantaneamente e si ha sempre la sicurezza di star lavorando con la versione più recente di un file;
- Non è più necessario trascinarsi dietro sistemi di archiviazione;
- Si ha accesso al proprio archivio digitale da qualsiasi postazione di lavoro.
In definitiva, il Cloud è un gran risparmio di tempo, oltre a essere una gran comodità.
Per quanto attiene agli strumenti che utilizzo più di frequente, ecco un elenco sintetico:
- Notion con cui gestisco sia il materiale, sia i progetti;
- Keep per prendere note al volo;
- GDocs per creare i documenti;
- GMail per la corrispondenza;
- Dropbox e Box per l’archiviazione dei file.
Praticamente ogni mia attività online passa da una applicazione sul Cloud.
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