Sei mesi senza Facebook
Come ho spiegato in Il tempo ritrovato lasciando Facebook, l’essermi allontanato da tale social network mi ha dato la possibilitĆ di potermi dedicare, con la dovuta attenzione, ad altre attivitĆ che reputo assi piĆ¹ interessanti di ciĆ² che Facebook ha da offrirmi.
Qui, perĆ², non voglio ripetere quanto ho giĆ scritto nel post menzionato, per cui ti invito ad andare a leggerlo!
Quello che mi pare opportuno aggiungere ora ĆØ relativo a un aspetto che non avevo preso in considerazione sei mesi fa, forse perchĆ© non mi era del tutto chiaro.
L’essermi allontanato da Facebook ha giovato anche alla mia salute: mi sento, infatti, meno ansioso e oppresso:
- non sono piĆ¹ “perseguitato” dalle continue notifiche di Facebook;
- ho, quindi, notevolmente aumentato la mia capacitĆ di concentrazione;
- non sono piĆ¹ in costante contatto con la parte negativa della Rete; quella, cioĆØ, abitata da troll frustrati e pronti a litigare su tutto e ad alzare il tono dello scontro, neanche ci fossero soldi da portare a casa o medaglie da appuntare al petto;
- sugli altri social e su Telegram seguo solo chi mi interessa davvero e ho la speranza di essere seguito per l’interesse che suscitano i miei contenuti e non perchĆ© faccio numero.
Miglioramenti che, forse, possono sembrare di poco conto; ma che, invece, stanno influendo in modo notevole anche sulla mia complessiva visione del mondo che, ora, ĆØ assai piĆ¹ positiva di quanto non fosse sei mesi fa.
_________
Se vuoi, seguimi sul mio canale Telegram.
Commenti
Posta un commento