Nessuna visibilità ai bufalari


Stiamo vivendo un periodo davvero difficile, in cui - come ho già detto altrove - è essenziale la coesione sociale.
Ognuno di noi - e non solo i giornalisti - si deve impegnare per diffondere solo notizie vere e verificate, perché le “bufale” sono confezionate ad arte proprio per “avvelenare i pozzi” e minare la coesione sociale.

La diffusione di notizie vere - ripeto - va fatta da tutti e non solo dagli organi di informazione.
E se la condivisione di una “bufala” sul proprio social network è stata fatta in totale buona fede, una volta scoperto che si tratta di una notizia falsificata ad arte, essa va cancellata dalle proprie bacheche.
Sì, va cancellata: non si tratta di censura, perché non c’è alcuna notizia vera da censurare.
Si tratta di cestinare l’immondizia (mediatica).

Se nessuno dà visibilità ai bufalari, prima o poi essi saranno sconfitti e vincerà la democrazia.
Sì la democrazia: è la democrazia che resiste alla verità dei fatti, mentre i regimi preferiscono falsificare la realtà per ottenere e mantenere il consenso.

Le notizie vere possono circolare liberamente solo in una democrazia e la democrazia vive solo se si difende la libera e veritiera informazione.

Commenti

Post più visti del mese

Telegram è già il Futuro della Comunicazione | Ecco perché

Uguale non vuol dire Identico | Si è uguali se si è unici

Notion per Progettare, Gestire e Archiviare