Nell'era digitale l'informazione viaggia attraverso pacchetti di bit. Tali bit possono essere definiti, in base al loro contenuto, grazie ad altri bit che fungono da etichette (altrimenti dette tag ). I contenuti possono essere definiti o in modo del tutto generico (ad esempio indicando solo l'argomento principale e/o l'autore del contenuto e/o il supporto con il quale il contenuto è fruibile, ecc. ecc.), oppure in modo preciso (ovvero dando etichette a singoli parti del contenuto come possono essere i paragrafi di un testo o le sequenze di un video ecc. ecc.). Etichettare i contenuti facilita la loro fruizione da parte degli utenti in quanto facilita la loro reperibilità . Un contenuto, infatti, può essere fruito o perché lo si è trovato per puro caso, oppure perché si è legati in qualche modo al contenitore che lo diffonde (un blog, un sito web, un canale video, un feed RSS, un giornale...), oppure perché si è fatto ricorso a un motore di ri...