Contenuti in movimento
Chi diffonde i propri contenuti nel Web gradisce che essi siano usufruiti anche da coloro (e sono sempre di più) che non usano i computer per navigare.
Per raggiungere chi adopera lo smartphone e/o il tablet per tenersi aggiornato, ci sono svariati modi, tra cui la diffusione di una newsletter, la condivisione dei contenuti tramite i social network o l’uso dei Feed RSS…
La creazione di una App specifica per diffondere i propri contenuti non va trascurata.
Non sempre, però, il navigatore ha voglia di istallare sul proprio dispositivo una nuova App... o non sempre esiste una App che funzioni sul proprio sistema operativo...
Ecco, allora, che potrebbe anche essere utile usare delle App assai diffuse come WhatsApp e Telegram (per dirne due che funzionano sui principali sistemi operativi) per veicolare i propri contenuti.
- WhatsApp mette a disposizione degli utenti le “Liste di distribuzione” con le quali poter mandare uno stesso messaggio a tutti coloro che sono inseriti nella lista.
- Telegram dà la possibilità ai propri utenti di creare due tipi distinti di canali: quelli pubblici e quelli privati. I primi hanno un proprio username, possono essere raggiunti da chiunque tramite un link e non è necessario essere invitati direttamente dall'amministratore. Ogni canale può avere più di un amministratore. Il mio canale pubblico è @ruoccolive.
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